Alcune regole da seguire prima di presentarsi all’esame.
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CLISMA OPACO CON DOPPIO CONTRASTO
DIETA DEI TRE GIORNI PRIMA DELL’ESAME:
ORE 8: LATTE E FETTE BISCOTTATE (NO DOLCI)
ORE 10: SUCCO DI FRUTTA
ORE 13: 50gr DI PASTA, 100gr DI CARNE TRITATA, 100gr DI PATATE BOLLITE, GRISSINI
ORE 20: 100gr DI CARNE TRITATA, 100gr DI PATATE BOLLITE, GRISSINIIL GIORNO PRIMA DELL’ESAME:
COLAZIONE COME DA DIETA, SEGUITA DA 13 CONFETTI DI PURSENNID OPPURE
UN FLACONE DI X PREP(agitare bene e berlo tutto).
PRANZO COME DA DIETA.
ORE 17: gr15 DI SOLFATO DI MAGNESIO IN 1/2 BICCHIERE D’ACQUA .
DOPO BERE 2 LITRI D’ACQUA (1 bicchiere ogni 30 minuti).
CENARE CON BRODO O THE.NON MANGIARE PIU’ NIENTE FINO AL MOMENTO DELL’ESAME.
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ECOGRAFIA ADDOME TOTALE
Il giorno precedente l’esame alimentarsi con brodo di carne, pesce, carne bianca, prosciutto crudo, patate lesse, zucchine.
NIENTE latte, latticini (formaggi), caffè, bevande gassate o alcoliche, pane e pasta.Il giorno dell’esame il paziente può fare colazione con thé o succo di frutta, ma deve essere digiuno da almeno 6 ore.
Un’ora prima dell’esame bere un litro d’acqua circa, senza poi urinare, per avere la vescica piena al momento dell’esecuzione dell’ecografia. -
ECOGRAFIA ADDOME INFERIORE
Un’ora prima dell’esame bere un litro d’acqua circa senza poi urinare, per avere la vescica piena al momento dell’esecuzione dell’ecografia.
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ECOGRAFIA ADDOME SUPERIORE
Il giorno dell’esame, il paziente deve essere digiuno da 6 ore.
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TC CON MEZZO DI CONTRASTO
Per poter eseguire la TC con MDC è necessario essere a digiuno da almeno 6 ore ed aver eseguito esami di sangue della CREATININA (o creatinemia), eseguiti massimo due mesi prima, da presentare in sede di esame. Inoltre, è necessario avere una richiesta medica e portare gli eventuali referti precedenti, utili al Medico Radiologo per il confronto in sede di refertazione
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RADIOGRAFIA COMPLETA DEL TUBO DIGERENTE
Il giorno dell’esame il paziente deve essere digiuno da almeno 6 ore.
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RADIOGRAFIA DEL TRATTO GASTROINTESTINALE SUPERIORE O INFERIORE
Il giorno dell’esame il paziente deve essere digiuno da almeno 6 ore.
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RADIOGRAFIA DELL’ESOFAGO CON CONTRASTO O CON DOPPIO CONTRASTO
Il giorno dell’esame il paziente deve essere digiuno da almeno 6 ore.
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RADIOGRAFIA DELLO STOMACO E DEL DUODENO CON DOPPIO CONTRASTO
Il giorno dell’esame il paziente deve essere digiuno da almeno 6 ore.
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STUDIO SERIATO DELL’INTESTINO TENUE
Il giorno dell’esame il paziente deve essere digiuno da almeno 6 ore.
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RADIOGRAFIA DELL’ADDOME
Il giorno dell’esame il paziente deve essere digiuno da almeno 6 ore.
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RM CON MEZZO DI CONTRASTO
Per poter eseguire la Risonanza con MDC è necessario essere a digiuno da almeno 6 ore ed aver eseguito esami di sangue della CREATININA (o creatinemia), eseguiti massimo due mesi prima, da presentare in sede di esame. Inoltre, è necessario avere una richiesta medica e portare gli eventuali referti precedenti, utili al Medico Radiologo per il confronto in sede di refertazione.
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COLONSCOPIA VIRTUALE
1. Tre giorni precedenti all’esame eseguire una dieta priva di fibre
2. Il giorno prima dell’esame al mattino assumere 4 compresse di PURSENNID. Alle ore 18 bere una
soluzione di 1LT di acqua e le due buste di MOVIPREP ( A e B), in commercio sono disponibili due
gusti : limone e arancia. Bere la soluzione nell’arco di 1-2 ore (1 bicchiere ogni 10 – 15 minuti) .
Bere in seguito ½ LT acqua.
3. Cena liquida : brodo, thé, camomilla.
4. Dopo cena bere una soluzione di 1 LT di acqua e le altre due buste di MOVIPREP (A e B) nelle
modalità sopradescritte. Bere in seguito ½ LT di acqua.
5. Presentarsi 2 ore prima dell’orario dell’esame al centro medico dove verrà data al paziente una
soluzione di acqua e GASTROGRAFIN (100 ml gastrografin e 100ml di acqua).
IL PAZIENTE PUO’ CONTINUARE AD ASSUMERE TUTTI I FARMACI IN TERAPIA.
Nell’ipotesi di dover procedere a biopsia o a pilipeptomia, se il paziente è in terapia antiaggregante, tale
terapia deve essere sospesa almeno 7 giorni prima dell’esame.
COSA E’ NECESSARIO FARE PER ESEGUIRE L’ESAME IN SICUREZZA?
– Segnalare sempre all’Endoscopista se si esegue una terapia con antiaggreganti ed anticoagulanti
– Il paziente in TERAPIA ANTICOAGULANTE deve sospendere la terapia rivolgendosi al proprio
Medico curante o al Centro della coagulazione dove è seguito per le modalità di sospensione della
terapia stessa e deve eseguire l’INR il giorno precedente l’esame
– Il giorno dell’esame non assumere i farmaci antiacidi o sucralfato (esempio MALOX), ma non
sospendere l’assunzione di altri farmaci abituali
– Avvertire l’Endoscopista di eventuali ALLERGIE e/o eventuali PATOLOGIE
CARDIORESPIRATORIE O DI ALTRA NATURA
– La donna in età fertile deve avvertire di eventuale o sospetta GRAVIDANZA
– Per i pazienti con grave PATOLOGIA VALVOLARE CARDIACA, CARDIOPATIA DILATATIVA O
PORTATORI DI PROTESI VALVOLARE MECCANICA, è importante concordare con il proprio
Medico curante una profilassi antibiotica.
DIETA PER COLONSCOPIA VIRTUALE DA SEGUIRE NEI 3 GIORNI PRECEDENTI
L’ESAME
GENERI ALIMENTARI CIBI CONSENTITI CIBI DA EVITARE FARINACEI Pane di farina 00 Cracher
Biscotti
Prodotti di farina integrale;prodotti da forno che
contengano crusca, granturco,
farina d’avena, cereali
Pasta
DOLCI Torte e biscotti semplici Ghiaccioli, yogurt magri
naturali senza pezzi di frutta
Gelato senza cioccolato e
nocciole
Gelatine
Cioccolato Alimenti con farina integrale o
semi
Cocco
Yogurt con pezzi di frutta
Frutta secca
FRUTTA Frutta sciroppata Sciroppo di mele
Frutta non cotta Frutta secca
Frutti di bosco
VERDURE Patate bianche bollite senza la buccia
Carote cotte
Verdure fritte o crude Broccoli
Cavolo
Spinaci, piselli, mais e verdure
con semi
CONDIMENTI Margarina, olio, maionese Burro e strutto Qualsiasi cosa contenente
alimenti già esclusi sopra
CARNE E SOSTITUTI Carne di pollo e tacchino Pesce
Frutti di mare
Uova
Formaggio magro leggero
Carne rossa Fagioli e piselli o legumi in
generale
Formaggi grassi
Burro di arachidi
BRODI Brodo vegetale (patate o carote) eliminando la parte
solida delle verdure
Passati di verdura BEVANDE Latte scremato Bevande decaffeinate
Succhi di frutta senza polpa
Caffè espresso Cappuccino
Latte intero
Bevande alcoliche
Succhi di frutta con polpa
NOTE INFORMATIVE SULLA COLONSCOPIA VIRTUALE
Che cosa è la colonscopia virtuale?
La colonscopia virtuale è un esame radiologico che dura circa venti minuti e che permette di studiare la
parete del colon simulando la colonscopia tradizionale.
L’esame si esegue utilizzando un’apparecchiatura di Tomografia Assiale Computerizata (TAC) a bassa
dose che utilizza radiazioni ionizzanti per ottenere immagini dettagliate di aree specifiche
dell’organismo. La metodica non è pertanto invasiva.
Come viene eseguito l’esame?
Dopo essersi spogliato e messo il camice il paziente verrà posizionato sul lettino della sala TAC e verrà
introdotto nel retto un piccolo sondino di gomma flessibile con dei fori alle estremità. Attraverso la
sonda verrà quindi insufflata dell’aria per distendere il colon; infatti, se il colon non è disteso non è
possibile identificare i polipi. L’aria è un gas innocuo che viene riassorbito molto velocemente al termine
della procedura. La sua introduzione è in genere ben tollerata e solo raramente può provocare dolore.
In alcuni casi per favorire la distensione del colon viene iniettato uno spasmolitico (in genere Buscopan)
per via endovenosa. L’esame TAC verrà eseguito in posizione prona e poi supina. I dati raccolti sono
inviati ad una computer che fornisce al medico radiologo una ricostruzione tridimensionale del colon del
paziente (paragonabile alla visione endoscopica dell’esame tradizionale).
I benefici della colonscopia virtuale
La colonscopia virtuale permette di identificare più del 90% dei polipi di almeno un centimetro, che sono
quelli più pericolosi per la salute, e di identificare una lesione tumorale in fase precoce permettendone
la cura con terapie. Inoltre la colonscopia virtuale può identificare anche diverticoli e anomalie
anatomiche come ad esempio il colon tortuoso (dolico colon).
I rischi della colonscopia virtuale
La colonscopia virtuale è un esame sicuro, con una percentuale di rischi di complicanze bassissima.
L’esame è eseguito con una dose molto bassa di raggi x e quindi, il rischio che possano esserci delle
conseguenze negative sull’organismo determinate dalle radiazioni, è molto limitata.
In circa il 10% dei pazienti che si sottopongono alla colonscopia virtuale si riscontrano polipi che
rendono necessaria l’esplorazione dell’intestino con un esame lievemente più invasivo: la colonscopia
tradizionale. E’ tuttavia possibile passare in fase interventistica in tempo reale, semplicemente facendo
passare il paziente dalla sala radiologica a quella endoscopica, al fine di evitargli il disagio di dover
eseguire un ulteriore preparazione.